Friday è il titolo di una canzone che, seppur definita “la più brutta della storia della musica”, sta scalando le classifiche di visualizzazione del suo video. La sua autrice ed interprete si chiama Rebecca Black, una tredicenne americana ormai diventata famosissima sul web, malgrado il non lusinghiero titolo ottenuto.
Altro dato da non sottovalutare è il risultato di vendita di Friday: critica dopo critica, la curiosità ha portato all’acquisto del brano sullo store della Apple, tanto da far salire Friday tra le 100 canzoni più scaricate da iTunes.
Cosa avrà di tanto terribile questa canzone? Stando ai critici musicali che sono stati chiamati a recensirla – dopo la sua pubblicazione su etichetta Ark Music Factory – il testo di Friday è di una banalità imbarazzante, come pure il video: una serie di stereotipi triti e ritriti.
“Ieri era giovedì, oggi è venerdì, oh venerdì (si fa il party), domani è sabato e domenica poi arriverà”: queste le parole del ritornello di Friday.
E mentre Rebecca Black si dice scioccata per i commenti cattivi e pieni di odio ricevuti, tanto da sentirsi vittima di fenomeni di cyberbullismo, il contatore del video di Friday su Youtube continua a salire.
Ecco il video di Friday di Rebecca Black.
Friday di Rebecca Black, la canzone più brutta della storia della musica
Friday di Rebecca Black è stata decretata la canzone più brutta della storia della musica. Vista la notizia così curiosa, il video di Friday ha fatto segnare numeri di views da capogiro. Ecco i dettagli e il video della canzone.
